Uno studio firmato CalTech individua sulla lingua di alcuni animali anche i recettori per il gusto dell’acqua. E potrebbe spiegare come selezioniamo proprio questo liquido (e non altri) quando abbiamo sete.
Non solo acido, amaro, dolce, salato e umami: un recente studio del CalTech di Pasadena ha messo in luce (per ora sui topi) come molti animali percepiscano anche un sesto gusto, quello dell’acqua. Un fattore che potrebbe spiegare perché, quando assetati, questi vadano a cercare proprio quel fluido e non liquidi di altra natura, per esempio quelli oleosi, riuscendo così a garantirsi l’idratazione necessaria alla sopravvivenza.