«L’acqua deve restare pubblica perché è un bene irrinunciabile e deve essere un dovere dello Stato tutelare l’interesse del cittadino anche nel mantenere l’acqua pubblica».
Le parole sono quelle dell’attrice morbegnese Sabrina Paravicini , la Jessica della serie Tv “Un medico in famiglia”. E sono arrivate venerdì sera attraverso un video visto da chi è intervenuto all’assemblea organizzata ad Ardenno dal comitato Possibile di Morbegno con il comitato No biogas in Altavalle e il comitato Sicurezza Salute Ambiente Cosio Valtellino. Un incontro che si chiamava “Aria, salute, acqua, democrazia. Comitati e cittadini pensano e camminano, insieme” che dichiarava esplicitamente il malessere, ma anche la voglia di vederci chiaro e organizzarsi dal basso, sulla gestione dell’acqua, ma più in generale della difesa del territorio e delle sue peculiarità ambientali.
Sabrina Paravicini è stata la madrina mediatica della serata « ma da qui partiamo con un appello affinché i personaggi più noti valtellinesi si uniscano a noi» ha detto Enzo Orsingher , uno dei promotori dell’iniziativa e della petizione che ha già raggiunto 700 adesioni. Una raccolta firme che chiede chiarezza sulla gestione del servizio idrico integrato che ha, fra i tanti, risvolti pratici più recenti l’impennata delle bollette sull’acqua che stanno arrivando nelle case dei valtellinesi.